La pandemia di Covid-19 grava enormemente sui sistemi sanitari mondiali. Nell’attuale assenza di disponibilità di terapie e vaccini efficaci, misure igieniche adeguate sono fondamentali per prevenire la diffusione del virus. Lavare le mani con frequenza, come si è visto, è una di esse.
I disinfettanti per le mani a base di alcol sono l’unico mezzo conosciuto per inattivare rapidamente e con efficacia una vasta gamma di microrganismi patogeni, ivi compreso il coronavirus.
L’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità (o WHO, World Health Organization) indica come preparare i disinfettanti per le mani con due formule fai-da-te. Utilizzando ingredienti di facile reperibilità, emergenza permettendo, che sono dotati di una capacità microbicida ad azione rapida e ampio spettro. (1)
Uno studio scientifico in via di pubblicazione ha dimostrato l’efficace capacità di inibizione del virus da parte dei disinfettanti a base di alcol, con test specifici sulle formulazioni suggerite dall’OMS. (2)
Etanolo. È l’alcol etilico puro (quando la concentrazione di etanolo raggiunge il 95%, si comporta invero allo stesso modo di un composto puro),
Perossido di idrogeno 3%. È l’acqua ossigenata a 10 volumi. Usato a bassa concentrazione, aiuta a eliminare le spore contaminanti nelle soluzioni e nei recipienti. Il principio attivo non è di per sé idoneo a sterilizzare le mani.
Alcool isopropilico (o alcool isopropanolo, denominato 2-propanolo). Noto anche come alcool bianco, è uno dei più comuni composti organici della famiglia degli alcolici. A causa della pericolosità della sostanza pura, è raramente venduto allo stato puro, ma inserito in formulazioni specifiche per vari scopi.
Glicerolo. È utilizzato usato come umettante, per aumentare la tollerabilità del prodotto. Possono peraltro venire usati altri emollienti per la cura della pelle, a condizione che siano miscelabili in acqua e alcol.
– Etanolo 96%, 8.333 ml (8,33 litri)
– Perossido di idrogeno 3%, 417 ml
– Glicerolo 98%, 145 ml.
– Alcol isopropilico al 99,8%, 7.515 ml (7,515 litri)
– Perossido di idrogeno 3%, 417 ml
– Glicerolo 98%, 145 ml.
1) Versare l’alcol in una tanica da 10 litri.
2) Aggiungere il perossido di idrogeno.
3) Aggiungere il glicerolo.
4) Rabboccare la bottiglia/tanica, fino a raggiungere i 10 litri, con acqua di rubinetto bollita e raffreddata.
5) Mescolare la soluzione agitando delicatamente, se necessario, utilizzando una paletta.
6) Dividere subito la soluzione in contenitori più piccoli (es. bottiglie in plastica da 100 o 500 ml) e mettere le bottiglie in quarantena per 72 ore prima dell’uso. In questo modo, oltre a ridurre i rischi di incendi o esalazioni pericolose, si ha il tempo di distruggere le eventuali spore presenti nell’alcool o nelle bottiglie.
La WHO raccomanda vivamente di non aggiungere alle formule sopra citate ingredienti ulteriori rispetto a quelli indicati.
Maneggiare con estrema attenzione, poiché l’alcol è altamente infiammabile e può produrre esalazioni pericolose.
– Formula per disinfettare le mani raccomandata dall’OMS
– Solo per uso esterno
– Evitare il contatto con gli occhi
– Tenere fuori dalla portata dei bambini
– Data di produzione e numero di lotto
– Uso: applicare un cucchiaio della soluzione e coprire tutte le superfici delle mani. Strofinare le mani fino ad asciugare
– Composizione: etanolo o isopropanolo, glicerolo e acqua ossigenata – Infiammabile: tenere lontano da fiamme e fonti di calore.
Le due formule di disinfettanti consigliate dall’OMS sono state oggetto di recenti test sperimentali specifici, che ne hanno confermato l’efficacia contro il SARS-CoV-2. (2) Una concentrazione di almeno il 30% di etanolo o di 2-propanolo è sufficiente a inattivare il virus in 30 secondi. Nello specifico:
– la formula 1 dell’OMS, basata sull’85% di etanolo, ha inattivato in modo efficiente il virus con fattori di riduzione (RF) di <5,9 e concentrazioni comprese tra il 40 e l’80%,
– la formula 2 dell’OMS, basata sul 75% di isopropanolo, ha dimostrato un migliore effetto virucida a basse concentrazioni, con inattivazione virale completa e fattori di riduzione di <5 a una concentrazione minima del 30%.
Martina Novelli e Dario Dongo
Note
(1) https://www.who.int/gpsc/5may/Guide_to_Local_Production.pdf
(2) A. Kratzel, D. Todt, P. V’kovski, S. Steiner, M. L. Gultom, Tran Thi Nhu Thao, N. Ebert, M. Holwerda, J. Steinmann, D. Niemeyer, R. Dijkman, G. Kampf, C. Drosten, E. Steinmann, V. Thiel, S. Pfaender. (2020). MedRxiv (studio in attesa di peer-review). Efficient inactivation of SARS-CoV-2 by WHO-recommended hand rub formulations and alcohols. https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2020.03.10.986711v1.article-info
Dario Dongo, avvocato e giornalista, PhD in diritto alimentare internazionale, fondatore di WIISE (FARE - GIFT – Food Times) ed Égalité.