I miorilassanti a base di tiocolchicoside – tra i quali il noto Muscoril – sono indicati per affrontare le contratture muscolari, in particolare quelle a carico della colonna. Tutti i farmaci a base di questo principio attivo rappresentano però un fattore di rischio per la fertilità maschile e per il feto, oltre che un potenziale rischio cancerogeno.
Il foglio illustrativo di Muscoril pubblicato il 10 aprile 2024 da AIFA, l’Agenzia italiana del farmaco, riferisce che il medicinale ‘Viene utilizzato negli adulti e negli adolescenti, da 16 anni in poi, per aiutare il trattamento delle contratture muscolari dolorose. Deve essere utilizzato per condizioni acute legate alla colonna vertebrale’.
Il farmaco non deve venire assunto, tra le altre condizioni, da uomini e donne in grado di procreare che non stiano usando un metodo di contraccezione ‘efficace’ per evitare gravidanze.
Il motivo è che ‘una delle sostanze che si formano nel corpo quando prende tiocolchicoside potrebbe causare danni ad alcune cellule (numero anomalo di cromosomi). Ciò è stato dimostrato in studi su animali e in studi di laboratorio. Negli esseri umani, questo tipo di danno cellulare è un possibile fattore di rischio per il cancro e potrebbe danneggiare il feto e alterare la fertilità maschile’. (1)
Il rischio teratogeno (di danni al feto) dopo l’assunzione del farmaco si protrae per tre mesi nell’uomo e per un mese nella donna.
La gravità degli ‘effetti collaterali’ (da sommare ad altri) suscita perplessità sulla utilità di un tale farmaco miorilassante.
L’autorevole gruppo di ricerca indipendente francese Prescrire nel bilancio 2024 dei farmaci da evitare taglia corto: ‘I vari farmaci utilizzati come miorilassanti non hanno un’efficacia dimostrata superiore a quella del placebo, ma espongono i pazienti a effetti collaterali talvolta gravi.
Un farmaco efficace contro il dolore è un’opzione migliore, a partire dal paracetamolo, con controllo del dosaggio, o anche dall’ibuprofene o dal naprossene.
Il tiocolchicoside (Miorel° o altri), simile alla colchicina, può causare diarrea, gastralgia, fotodermatite ed eventualmente convulsioni; è genotossico e teratogeno’. (2)
Nella classifica dei 30 principi attivi più consumati in Italia nel 2022, il tiocolchicoside si trova al diciottesimo posto e vale una spesa di 41,9 milioni di euro l’anno. (3)
Il più noto Muscoril è stato appena ceduto da Sanofi a DOC, azienda farmaceutica italiana che produce anche farmaci generici ed era già titolare di un farmaco generico con il medesimo principio attivo di Muscoril. (4)
Fonte: Quotidiano Sanità 2.4.19
In totale, 15 aziende farmaceutiche producono 18 medicinali (tra compresse e fiale da iniettare) a base di tiocolchicoside, secondo l’elenco diffuso da AIFA nel 2019 a margine del promemoria ai medici su ‘le restrizioni e le avvertenze correlate al potenziale rischio di genotossicità’. (5)
Marta Strinati
(2) Thiocolchicoside (Miorel° ou autre) – un médicament à écarter des soins. Prescrire. https://www.prescrire.org/Fr/202/1837/55966/0/PositionDetails.aspx
(3) L’uso dei farmaci in Italia. Rapporto nazionale anno 2022. Osservatorio nazionale sull’impiego dei medicinali. AIFA https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1967301/Rapporto-OsMed-2022.pdf
(4) Doc: firmato l’accordo per l’acquisizione di Muscoril da Sanofi. Sanità24, IlSole24Ore. 26.4.24
(5) Medicinali contenenti tiocolchicoside per uso sistemico IMPORTANTE PROMEMORIA riguardante le restrizioni e le avvertenze correlate al potenziale rischio di genotossicità. AIFA. 14.3.19 https://www.aifa.gov.it/documents/20142/241044/NII_TCC_14.03.2019.pdf